- Un mese fa il quotidiano di cui l’ex sindaco di Firenze è diventato direttore avrebbe dovuto fare da ponte con Forza Italia.
- Ma già all’epoca c’era chi diceva che era un’operazione pensata soprattutto per infilare due dita negli occhi all’alleato rivale.
- Oggi, il quotidiano ha iniziato a fare il contropelo a Calenda, che ha subito reagito. Renzi incolpa l’alleato di essere umorale e imprevedibile, ma con le sue operazioni spericolate sta facendo poco per smentirlo.
Ai primi di aprile, l’annuncio che Matteo Renzi sarebbe diventato direttore del quotidiano il Riformista, affiancato da un veterano di Forza Italia come Andrea Ruggieri, aveva fatto sprecare le speculazioni e i retroscena. «È una mossa per prendersi Forza Italia», dicevano i ben informati. «Vuole approfittare della malattia di Berlusconi», aggiungevano. In quegli stessi giorni, una persona molto vicina Renzi forniva una versione leggermente più prosaica dell’operazione: «Certo, se ne esce qualc



