- Francesco De Bartolomeis è considerato la figura guida di un’intera generazione di formatori. Professore dal 1948, docente di pedagogia all’università di Torino dal 1956, ha scritto con Benedetto Croce e ha tradotto alcuni dei grandi classici dell’insegnamento.
- Sull’umiliazione degli studenti dice: «Scambiare l’umiltà con l’umiliazione! Lei si sentirebbe di umiliare una persona e poi dire che l’ha migliorata? È una frase molto significativa per la sua mancanza di senso».
- Sulla necessità di maggiore rigore e punizioni a scuola: «Nella mia esperienza non ho mai incontrato dei rifiuti perché la mia offerta educativa si basava fondamentalmente sul rispetto di chi era protagonista della formazione: gli studenti».
«Mi sembra assolutamente inadeguato, farebbe bene a stare zitto, dice delle autentiche sciocchezze». A 104 anni il decano dei pedagogisti italiani Francesco De Bartolomeis è ancora pugnace. Gli basta una menzione del ministro dell’Istruzione Giuseppe Valditara e, senza bisogno di altro spunto, parte con una litania di critiche feroci. Professore dal 1948, docente di pedagogia all’università di Torino dal 1956, ha scritto con Benedetto Croce, ha tradotto alcuni dei grandi classici dell’insegname



