Dopo il vertice di palazzo Chigi, i ministri degli Esteri e della Difesa hanno ribadito una tesi già avanzata dalla nostra intelligence: i mercenari russi del gruppo Wagner sarebbero dietro l’aumento dei barconi salpati dalla Libia, in ottica di destabilizzare l’Italia e i paesi che sostengono l’Ucraina. L’ipotesi, però, non convince gli analisti e l’Ue
La nuova linea del governo italiano sui migranti è quella di accusare il gruppo Wagner, un esercito di mercenari che però è affine al governo russo, di pilotare l’aumento dei flussi verso l’Italia. Si tratterebbe, infatti, di una strategia di Mosca per destabilizzare i paesi che stanno sostenendo l’Ucraina nel conflitto militare. Questa tesi ha iniziato a venire proposta nel luglio scorso ma solo ora è stata sposata formalmente dall’Esecutivo di Meloni. In particolare, dopo il vertice di pala


