Da ministra dell’Agricoltura ha fatto approvare la legge per il contrasto al caporalato. Oggi dice: «Il lavoro avviato da noi è stato abbandonato. Il governo deve fare di più»
Non sono passate nemmeno 48 ore dalla morte del lavoratore agricolo Satnam Singh, il 31enne di origine indiana schiacciato da un macchinario in un’azienda dell’Agro Pontino, che si sono registrate altri due decessi. Pierpaolo Bodini, 18 anni, è rimasto schiacciato sotto una seminatrice nel lodigiano e un operaio di 34 anni ha perso la vita incastrato tra i rulli di un macchinario. Nella vicenda di Singh, alla questione del lavoro nero e della sicurezza, si aggiunge la ricattabilità di un sistema



