- Roberto Speranza, segretario di Art.1 e ex ministro della sanità, spiega quando finirà la stagione dei conflitti dell’ex campo largo. E lancia una manifestazione sulla questione sociale.
- «M5s a un certo punto ha deciso che per il suo tornaconto elettorale era meglio allontanarsi dal governo e dal centrosinistra. E così ha aiutato nei fatti Meloni e Salvini. Ma anche il Pd, si è illuso che i ceti produttivi spiazzati dalla sfiducia al governo, nel nord del paese, potessero rivolgersi a un centrosinistra, meglio se senza il M5s.».
- «Siamo interessati alla costituente di una nuova forza della sinistra italiana. Se saremo convinti del profilo del nuovo partito, sosterremo il candidato che sentiremo più vicino. Ma non ci potranno essere linee del tutto incompatibili nel nuovo soggetto».
I Cinque stelle continueranno a sfidare il Pd e a rifiutare l’alleanza, fino alle europee del 2024. Poi, quando entrambi i partiti si saranno pesati, si potrà aprire una nuova pagina unitaria per il centrosinistra. Roberto Speranza, segretario di Art.1 e ex ministro della sanità, spiega quando finirà la stagione dei conflitti dell’ex campo largo. E lancia una manifestazione sulla questione sociale. «Le destre non hanno ancora capito che è finita la campagna elettorale e ora hanno in mano il



