Dopo l’incontro con Draghi

Il patto fra Draghi e Scholz è un’altra prova dell’Europa bilaterale

Germany's Chancellor Olaf Scholz, left, and Italy's Prime Minister Mario Draghi hold a joint news conference at Chigi Palace government office in Rome, Monday, Dec. 20, 2021. (AP Photo/Guglielmo Mangiapane,Pool)
Germany's Chancellor Olaf Scholz, left, and Italy's Prime Minister Mario Draghi hold a joint news conference at Chigi Palace government office in Rome, Monday, Dec. 20, 2021. (AP Photo/Guglielmo Mangiapane,Pool)
  • Il cancelliere tedesco Olaf Scholz ha detto che «Ii patto di stabilità ha dimostrato già in passato la propria flessibilità, e nel quadro di queste regole decideremo come agire in futuro». 
  • Un annuncio piuttosto freddo dopo che lui e Mario Draghi avevano annunciato di voler parlare con un’unica voce sui grandi dossier europei, come la difesa comune. 
  • Dopo l’incontro sono state rivelati pochi dettagli sul “piano di azione” che i due paesi vogliono concludere nei prossimi mesi. I due leader hanno però annunciato di aver scelto gli ambiti che il documento toccherà.

Sulle regole europee del debito il nuovo cancelliere tedesco Olaf Scholz non si sbilancia. «Il patto di stabilità ha dimostrato già in passato la propria flessibilità, e nel quadro di queste regole decideremo come agire in futuro», ha detto durante la conferenza stampa congiunta con il presidente del Consiglio italiano, Mario Draghi. Ma è l’unico passaggio che non dimostra armonia totale tra i due capi di governo: la sovrapposizione di interessi si concretizzerà nei prossimi mesi in un accord

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