L’attacco contro Odessa e gli altri porti dell’Ucraina e il sabotaggio dell’accordo sul grando dimostrano che, anche senza arrivare all’uso di armi nucleari, il presidente russo ha ancora molte opzioni per alzare la tensione nel conflitto. Nessuna sarà a costo zero per la Russia, ma i primi a pagarne il prezzo saranno gli ucraini
Sono in molti tra gli ucraini e i loro più convinti alleati a criticare la Nato per l’apparente lentezza nell’invio di aiuti militari. Perché, si chiedono, ci sono voluti mesi per decidere di inviare prima le armi pesanti e poi i carri armati? Perché c’è ancora così tanta esitazione sull’invio di missili a lunga gittata e di jet da combattimento? Il presidente Volodymyr Zelensky ha manifestato queste preoccupazioni quando pochi giorni fa, ospite all’Aspen forum, ha dichiarato che se le consegne



