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A Gaza si gioca la stabilità regionale, il miraggio della normalizzazione

A oltre dieci giorni dalla sanguinosa incursione di Hamas nel sud di Israele, il medio oriente è in fibrillazione. Eventi drammatici si succedono a ritmo incalzante: lo shock e il lutto in Israele per le oltre 1.300 vittime dell’attacco terroristico a sorpresa; la preoccupazione per la sorte dei 199 ostaggi in mano ai miliziani; l’immediata e durissima reazione di Israele, che ha dichiarato guerra, mobilitato oltre 300.000 riservisti e scatenato un bombardamento senza precedenti nella Striscia

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