Talebani, Isis-K e non solo

Afghanistan, a Kabul si lotta per spartirsi il ricco pedaggio del gas turkmeno

AP Photo/Alexander Vershinin
AP Photo/Alexander Vershinin
  • Petraeus: “Siamo di fronte ad una catastrofe alimentare di proporzioni immani, con raccolti persi nelle campagne e fame diffusa in tutto il Paese”.
  • I Talebani hanno annunciato il divieto di usare valuta estera in Afghanistan mentre la banca centrale alza il limite di prelievo settimanale
  • il ministro degli Esteri del Turkmenistan, Rashid Meredov, ha incontrato a Kabul nei giorni scorsi esponenti del governo talebano ad interim per discutere del progetto del gasdotto Tapi (che dal Turkmenistan attraverserebbe Afghanistan e Pakistan per arrivare in India, con una capacità di 33 miliardi di metri cubi.

Che succede a Kabul, si chiede un occidente sempre più distratto e con un pesante senso di colpa per come ha lasciato il paese in mano ai Talebani. Un capo delle forze di sicurezza talebane a Kabul, Hamdullah Mokhlis, è tra le vittime dell’attentato sferrato dall’Isis-K contro l’ospedale militare della capitale afghana in cui sono morte almeno 19 persone. Gli attentati avrebbero dovuto cessare con l’arrivo dei Talebani al potere ma così non sta avvenendo e l’instabilità continua a essere pres

Per continuare a leggere questo articolo