Caso Blue Power

Amara: «Ecco cosa mi chiese D’Alema alla sua fondazione»

 

  • Domani ha letto integralmente il verbale inedito, datato 24 novembre 2019, in cui Amara dà conto per la prima volta della vicenda Blue Power davanti ai magistrati milanesi Laura Pedio e Paolo Storari che lo interrogavano su tutt’altre questioni.
  • Finora era noto che l’ex avvocato esterno dell’Eni aveva rilasciato sei interrogatori tra dicembre 2019 e gennaio 2020: si tratta dei celebri verbali sulla fantomatica Loggia Ungheria.
  • Adesso si scopre che Amara già a novembre 2019 aveva riempito due interrogatori fino ad oggi rimasti segreti. Una lunga parte è dedicata alla Blue Power e a un presunto incontro con D’Alema. 

L’inchiesta di Domani sui 35 milioni di euro girati dall’Eni alla Blue Power di Francesco Nettis, imprenditore ed ex socio della società di vini della famiglia di Massimo D’Alema, è partita da alcuni atti giudiziari sparpagliati tra le procure di Milano, Perugia e Potenza. Intercettazioni e interrogatori in cui imprenditori come Alessandro Casali, amico dell’ex presidente del Consiglio, e avvocati pregiudicati come Piero Amara e Giuseppe Calafiore raccontano la loro versione – talvolta regist

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