«Uno dei più momenti più bui della nazione». Con queste parole il presidente eletto, Joe Biden, ha definito l’assalto del Congresso da parte dei sostenitori del presidente in carica, Donald Trump. In un discorso in cui ha presentato le nomine per il dipartimento di Giustizia, il democratico è tornato su quanto avvenuto ponendo un tema che in molti avevano avanzato nelle ore successive all’assalto: «Nessuno potrà dirmi che se le proteste di ieri fossero state portate avanti dal movimento anti razzista, Black Lives Matter, la reazione non sarebbe molto, molto differente».

Le parole di Biden fanno riferimento al comportamento delle forze dell’ordine accusate di essere state fin troppo permissive nei confronti dei manifestanti pro Trump. Alcuni video hanno ritratto agenti mentre toglievano le barricate a difesa del Congresso per dare accesso agli insorti e altri poliziotti sono stati ritratti mentre si facevano selfie con i manifestanti dentro il Congresso. Lo stesso Trump è finito al centro di polemiche per non avere acconsentito all’impiego della guardia nazionale per reprimere l’insurrezione.

Pelosi vuole rimuovere Trump

La presidente della Camera, Nancy Pelosi, è invece intervenuta per chiedere l’attivazione del 25esimo emendamento che permetterebbe la rimozione di Trump per incapacità di abbandonare il potere. La procedura richiede l’assenso del vicepresidente, Mike Pence. In caso di rifiuto di quest’ultimo, la democratica ha detto di essere pronta a mettere in stato di impeachment Trump. La procedura era già stata avviata una prima volta nel 2019, ma si era arenata al Senato. L’accusa contro Trump all’epoca era quella di avere chiesto al presidente ucraino di incriminare Biden, all’epoca candidato alle primarie democratiche. Pelosi ha detto di ritenere Trump «pericoloso» e che ogni giorno in più della sua presidenza rischia di essere uno «show horror per il paese». Anche il leader dell’ala sinistra dei democratici, Bernie Sanders ha chiesto di rimuovere il presidente in carica.

Cos’altro ha detto Biden?

Nel presentare il suo futuro segretario alla Giustizia, Merrick Garland e il resto del team del dipartimento, Biden ha tenuto a specificare che i suoi nuovi compagni di governo non dovranno rispondere a lui, ma allo stato tornando ad accusare Trump di avere le istituzioni per perseguire scopi personali. Biden ha detto che quanto avvenuto il 6 gennaio era «purtroppo prevedibile» visto il comportamento del suo avversario.

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