La forza della Siberia

La Cina si compra il gas russo e così Putin si consola con Xi

  • Mosca sta già compensando il calo del suo export di gas grazie alla Cina, che ha aumentato considerevolmente le importazioni dalla Russia.
  • Nel 2021 la seconda economia del pianeta ha aumentato del 20 per cento le sue importazioni di gas, ma non è riuscita ad abbassare la quota riservata al carbone (56 per cento) nel suo mix energetico.
  • La Cina e la Russia con la loro partnership strategica “senza limiti” sottoscritta a Pechino hanno guardato al medio-lungo periodo, scommettendo su un’interdipendenza sempre più stretta, con il costante aumento di fornitura di materie prime da parte della Russia e l’altrettanto continuo incremento dell’export cinese di beni e servizi.

Mosca sta già compensando il calo del suo export di gas grazie alla Cina, che ha aumentato considerevolmente le importazioni dalla Russia. La conferma arriva da Gazprom, che ha rivelato che nei primi quattro mesi del 2022 le esportazioni verso la Repubblica popolare cinese sono cresciute del 60 per cento rispetto allo stesso periodo del 2021. Secondo la stessa nota pubblicata l’altro ieri dal colosso di stato russo, tra gennaio e aprile del 2022 le forniture ai paesi non membri della Comuni

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