Un nuovo rapporto dell’intelligence statunitense, rivelato dalla Cnn e New York Times, pone dei dubbi sulle affermazioni del presidente Donald Trump riguardo la distruzione dei siti nucleari iraniani. Secondo Trump l’attacco Usa avrebbe «annientato» i programmi nucleari del regime di Teheran, mentre le conclusioni preliminari del report della Defense Intelligence Agency, il braccio operativo del Pentagono, sostengono che il bombardamento dei tre siti non ha «distrutto le componenti principali del programma nucleare del paese e, probabilmente, ne hanno solo ritardato di alcuni mesi l’attuazione». Trump ha accusato i due media statunitensi di essersi «alleati nel tentativo di sminuire uno degli attacchi militari di maggior successo della storia. I siti nucleari sono stati completamente distrutti». 

A Gaza, fa sapere l’Idf, martedì sono morti sette soldati israeliani, uccisi da una bomba a Khan Younis. È il bilancio più alto in un singolo episodio.

PUNTI CHIAVE

16:25

Trump: "Con Iran non c'è bisogno di accordo non hanno nucleare"

10:41

Trump: "Iran non avrà bomba nucleare per tanto tempo"

09:29

 Iran: da Parlamento ok a stop cooperazione con Aiea 

18:28

Israele ha ucciso almeno 627 persone in Iran durante la guerra

In un post su X, Hossein Kermanpour, portavoce del ministero della Salute iraniano, ha dichiarato che almeno 627 persone sono state uccise e 4.870 ferite negli attacchi israeliani.

Teheran ha registrato il numero più alto di vittime, seguita da Kermanshah, mentre Khuzestan, Lorestan e Isfahan hanno riportato perdite significative, ha aggiunto.

18:00

Morto per gli attacchi israeliani il capo del centro di comando delle Guardie rivoluzionari iraniane


Ali Shadmani, capo del centro di comando delle Guardie Rivoluzionarie iraniane, è morto per le ferite riportate durante gli attacchi militari israeliani contro il paese, secondo quanto riportato dai media statali iraniani.

Il centro di comando delle Guardie ha giurato "una dura vendetta" per la sua uccisione, hanno aggiunto i media statali. L'esercito israeliano ha dichiarato il 17 giugno di aver ucciso Shadmani, identificato come capo di stato maggiore iraniano e comandante militare di grado più alto in grado durante la guerra.

16:49

Trump: "La guerra è fatta, funzionari statunitensi e iraniani parleranno la prossima settimana"


Il presidente Donald Trump ha dichiarato che funzionari statunitensi e iraniani parleranno la prossima settimana, proseguendo un dialogo interrotto dalla recente guerra tra Israele e Teheran. "Vi dico una cosa, parleremo con loro la prossima settimana, con l'Iran. Potremmo firmare un accordo, non lo so", ha dichiarato il tycoon in conferenza stampa durante il vertice Nato all'Aja. Ha poi aggiunto: "Per come la vedo io, hanno combattuto, la guerra è fatta", affermando di non essere particolarmente interessato a riprendere i negoziati con l'Iran ed insistendo sul fatto che gli attacchi statunitensi ne avevano distrutto il programma nucleare.

16:25

Trump: "Con Iran non c'è bisogno di accordo non hanno nucleare"

Con l'Iran "ci incontreremo prossima settimana" ma "non penso sia necessario un accordo" sul nucleare. "Hanno combattuto, la guerra è finita, loro non andranno più verso nucleare, lo avevano, nel futuro lo vorranno ma adesso non ce l'hanno". Lo ha detto il presidente Usa, Donald Trump, al termine del vertice Nato all'Aia

 

14:39

Almeno 51 morti negli attacchi israeliani a Gaza oggi

Secondo fonti degli ospedali della Striscia di Gaza, il bilancio aggiornato delle vittime ad oggi è di almeno 51 morti, aggiungendo che almeno 14 tra le persone sono state uccise vicino ai centri di distribuzione degli aiuti.

Il ministero della salute di Gaza afferma che, nelle ultime 24 ore, gli attacchi hanno ucciso almeno 74 persone e ne hanno ferite altre 391. Le squadre hanno anche recuperato i corpi di cinque persone uccise in attacchi precedenti.

13:49

Portavoce del ministero degli Esteri iraniano: "il diritto all'energia nucleare è intatto"

Esmaeil Baghaei, il portavoce del ministero degli Esteri iraniano, ha parlato ad Al Jazeera dello stato del programma nucleare iraniano dopo gli attacchi statunitensi e israeliani ai suoi impianti.

Riguardo alle affermazioni degli Stati Uniti secondo cui i principali siti nucleari iraniani sarebbero ora "completamente distrutti", Baghaei ha affermato che l'Iran intende continuare a perseguire l'energia nucleare.

"Quello che devo dire è che il diritto dell'Iran all'energia nucleare per scopi pacifici rimane intatto. L'Iran ha ogni diritto, in base al TNP [Trattato di non proliferazione delle armi nucleari]... di godere dell'uso dell'energia nucleare per scopi pacifici. E l'Iran è pronto a riservarsi tale diritto in qualsiasi circostanza". Ha poi aggiunto che "la preoccupazione principale della comunità internazionale deve essere quella di condannare questi atti illegali degli Stati Uniti", definendo gli attacchi un "colpo devastante" per il diritto internazionale, la diplomazia e l'etica.

13:14

Trump, attacchi americani come Hiroshima e Nagasaki

Parlando insieme al segretario generale della Nato, Mark Rutte, il presidente Trump ha paragonato gli attacchi americani contro l'Iran al bombardamento di Hiroshima e Nagasaki, affermando: "In sostanza, è stata la stessa cosa: quello ha posto fine a quella guerra; questo ha posto fine alla guerra".

11:53

Hamas: "Negoziati intensificati nelle ultime ore"

Un alto funzionario di Hamas ha dichiarato all'Afp che le discussioni del movimento islamista palestinese con i mediatori per raggiungere un cessate il fuoco con Israele non si sono mai interrotte e si sono intensificate nelle ultime ore. "I nostri contatti con i fratelli mediatori egiziani e qatarioti non si sono mai interrotti e si sono addirittura intensificati nelle ultime ore", ha dichiarato Taher al-Nounou, un alto funzionario del movimento islamista. La guerra a Gaza tra Israele e Hamas dura da oltre 20 mesi.

11:15

Iran: "Il programma nucleare pacifico dell'Iran si svilupperà a un ritmo più rapido"

 Il programma nucleare iraniano si svilupperà più rapidamente a causa della sospensione della cooperazione con l'Agenzia Internazionale per l'Energia Atomica (Aiea). Lo ha dichiarato Mohammad Bagher Ghalibaf, presidente del parlamento iraniano. In precedenza, il parlamento di Teheran ha approvato un disegno di legge per sospendere la cooperazione di Teheran con l'Aiea. "Il programma nucleare pacifico dell'Iran si svilupperà a un ritmo più rapido", ha dichiarato Ghalibaf, citato dall'agenzia di stampa Isna

10:57

Iran: arrestate oltre 700 persone con accuse di collaborazione con Israele

Oltre 700 persone sono state arrestate in Iran durante i 12 giorni di guerra con Israele. Lo riferisce l'agenzia di stampa iraniana "Fars", secondo cui la maggior parte degli arresti è stata effettuata nelle province di Kermanshah, Esfahan, Khuzestan, Fars e Lorestan. L'agenzia di stampa, sottolineando che la "rete di spionaggio" israeliana era "molto attiva nel Paese" durante la guerra, ha riferito che i detenuti sono accusati di "aver guidato e controllato micro-aerei e droni suicidi, di aver costruito bombe artigianali, di aver fotografato centri militari sensibili e di aver inviato informazioni" a Israele. "Fars" ha anche scritto che "non sono ancora state annunciate le statistiche esatte sugli arresti nella provincia di Teheran"

10:41

Trump: "Iran non avrà bomba nucleare per tanto tempo"

Gli attacchi americani hanno portato alla "totale distruzione" delle capacità nucleari dell'Iran e fatto arretrare il programma nucleare di Teheran di decenni. Lo dice Donald Trump durante un punto stampa con il segretario generale della Nato, Mark Rutte all'Aia. "Non costruiranno bombe per molto tempo", ha affermato Trump, aggiungendo che il cessate il fuoco tra Israele e Iran dopo gli attacchi sta procedendo "molto bene".

09:55

Idf: "È ancora presto per valutare i danni causati ai siti nucleari"

È "ancora presto" per valutare i danni causati ai siti nucleari iraniani dai raid aerei israeliani e americani. Lo ha dichiarato in una conferenza stampa il portavoce delle Idf, il generale Effie Defrin, dopo che i servizi segreti americani hanno concluso che gli attacchi Usa avrebbero solo ritardato di alcuni mesi il programma nucleare iraniano. "Credo che abbiamo inferto un duro colpo al programma nucleare e posso anche dire che lo abbiamo ritardato di diversi anni", ha affermato Defrin

09:38

Arrestato in Iran Ronaghi, uno dei più noti attivisti per i diritti

Uno dei più famosi attivisti e dissidenti iraniani, Hossein Ronaghi, è stato arrestato dalle forze di sicurezza della Repubblica islamica. La notizia è stata diffusa sul suo canale Telegram. Ronaghi è noto per essere uno dei più accaniti critici dell'apparato clericale iraniano. Non sono chiari i dettagli sulle cause del suo arresto e sul luogo dove è detenuto. Ronaghi, tra i più influenti attivisti tra quelli rimasti nel Paese, è già stato imprigionato più volte.

09:29

 Iran: da Parlamento ok a stop cooperazione con Aiea 

Il parlamento iraniano ha approvato un disegno di legge per sospendere la cooperazione con l'organismo di controllo nucleare delle Nazioni Unite (Aiea). Lo riporta l'agenzia iraniana Isna citando il parlamentare ha dichiarato Alireza Salimi. Il Consiglio Supremo per la Sicurezza nazionale del Paese deve ora dare l'approvazione definitiva alla decisione. "Secondo il documento approvato dal Parlamento, i dipendenti dell'Agenzia Onu non possono visitare il paese per ispezioni a meno che non sia garantita la sicurezza degli impianti nucleari e delle attività pacifiche nel campo nucleare; la decisione dell'accesso, a sua volta, dipende dal consenso del consiglio supremo per la sicurezza nazionale dell'Iran", ha aggiunto il parlamentare.

09:23

Teheran: gli Usa ci risarciscano per danni a siti nucleari

Gli Stati Uniti devono risarcire l'Iran per i danni causati dai recenti attacchi militari ai suoi impianti, ha dichiarato il viceministro degli esteri Saeed Khatibzadeh in un'intervista ad Al Mayadeen.
Khatibzadeh ha affermato che Teheran presenterà una denuncia formale alle Nazioni Unite e ha avvertito che Washington deve essere ritenuta responsabile per quella che ha definito un'aggressione illegale contro le infrastrutture nucleari e scientifiche dell'Iran.

09:00

Gaza, uccisi nove palestinesi in coda per gli aiuti

Nove palestinesi sono stati uccisi e diversi altri sono rimasti feriti mentre attendevano gli aiuti nei pressi dell'incrocio di Netzarim, nella Striscia di Gaza centrale. Lo ha reso noto al Jazeera, citando fonti dell'ospedale di Al-Awda e dell'ospedale dei martiri Al-Aqsa.

08:40

Media Iran, arrestate 700 persone accusate di lavorare per Israele

Le autorità iraniane hanno arrestato 700 persone accusate di essere "mercenari di Israele" durante i 12 giorni di conflitto, riporta l'agenzia di stampa statale Fars citata dalla Cnn. "I mercenari, che operavano principalmente nell'ambito di reti di spionaggio e sabotaggio, sono stati identificati e arrestati sulla base di notizie pubbliche e operazioni di intelligence", scrive l'agenzia. I servizi israeliani (Mossad) hanno riconosciuto il ruolo del loro personale che lavorava in Iran sotto copertura nell'ambito dell'Operazione Rising Lion contro l'Iran, iniziata il 13 giugno scorso. Il Mossad ha fornito filmati dei suoi agenti sotto copertura che lavoravano dietro le linee iraniane in vista degli attacchi, attività che includevano l'allestimento di una base per il lancio di droni contro obiettivi dall'interno dell'Iran. Secondo la Fars, gli arresti di agenti israeliani sono stati effettuati in tutto l'Iran, comprese le province di Kermanshah, Isfahan, Khuzestan, Fars e Lorestan. Le autorità non hanno ancora pubblicato dettagli sul numero di presunte spie israeliane arrestate nella capitale Teheran. Dall'inizio del conflitto numerosi presunti agenti israeliani sono stati giustiziati in Iran.

08:20

Araghchi: "L'Iran non abbandonerà il nucleare"

I recenti attacchi aerei da parte degli Stati Uniti e di Israele non porteranno l'Iran ad abbandonare la sua tecnologia nucleare. Lo ha detto il ministro degli Esteri iraniano Abbas Araghchi in un'intervista al sito web londinese New Arab, ripreso da Iran International. "Abbiamo fatto enormi sforzi per realizzare questa tecnologia, e i nostri scienziati hanno fatto enormi sacrifici, perdendo anche la vita per questo obiettivo", ha sottolineato Araghchi. "Il nostro popolo ha subito sanzioni per questo, ed è stata imposta una guerra alla nostra nazione su questo tema. Nessuno in Iran abbandonerà questa tecnologia", ha concluso. 

08:00

Trump attacca Cnn e Nyt e insiste: "Distrutti i siti nucleari in Iran"

Donald Trump ha attaccato la Cnn e il New York Times per aver riportato indiscrezioni secondo le quali i bombardamenti americani non hanno distrutto i siti nucleari e hanno solo ritardato il programma iraniano di qualche mese. "Si sono alleati nel tentativo di sminuire uno degli attacchi militari di maggior successo della storia - ha detto Trump - I siti nucleari in Iran sono stati completamente distrutti. Sia il New York Times che Cnn sono stati criticati duramente dall'opinione pubblica". 

07:30

L'amministrazione Usa dà 30 milioni di dollari alla Ghf

L'amministrazione Trump sta fornendo 30 milioni di dollari al controverso gruppo sostenuto da Israele che si occupa della distribuzione di cibo a Gaza, la Gaza Humanitarian Foundation (Ghf). Lo riferisce un funzionario Usa.

Si tratta del primo finanziamento noto del governo statunitense a favore delle attività di distribuzione di aiuti nella Striscia della Gaza Humanitarian Foundation. Il funzionario, che ha parlato a condizione di mantenere l'anonimato, ha confermato che gli Stati Uniti hanno autorizzato il finanziamento. Sabato Associated Press aveva riferito che il gruppo, a guida statunitense, aveva chiesto all'amministrazione Trump un finanziamento iniziale per poter continuare le sue operazioni, che sono state criticate da Onu e gruppi umanitari.

07:10

Uccisi sette soldati israeliani nella Striscia di Gaza

Sette soldati israeliani sono stati uccisi martedì durante gli scontri nel sud della Striscia di Gaza, dopo che il veicolo blindato su cui si trovavano è stato colpito da un ordigno esplosivo. Sei dei soldati uccisi sono stati identificati e sono: Tenente Matan Shai Yashinovski, 21 anni, di Kfar Yona; Sergente maggiore Ronel Ben-Moshe, 20 anni, di Rehovot; Sergente maggiore Niv Radia, 20 anni, di Elyakhin; Sergente Ronen Shapiro, 19 anni, di Mazkeret Batya; Sergente Shahar Manoav, 21 anni, di Ashkelon; Sergente Maayan Baruch Pearlstein, 20 anni, di Eshhar. Lo riporta il Times of Israel. 

07:00

Cnn, i raid Usa hanno solo ritardato di mesi il programma nucleare iraniano

Gli attacchi statunitensi contro tre impianti nucleari iraniani lo scorso fine settimana non hanno distrutto i componenti principali del programma nucleare iraniano e probabilmente ne hanno solo ritardato l'avvio di mesi: lo riferisce in esclusiva la Cnn in base a una prima valutazione dell'intelligence Usa descritta da tre persone informate in merito. La valutazione è stata prodotta dalla Defense Intelligence Agency (Dia), il braccio operativo dell'intelligence del Pentagono. Si basa su una valutazione dei danni di battaglia condotta dal Comando Centrale degli Stati Uniti in seguito agli attacchi statunitensi, ha affermato una delle fonti.

I primi risultati sono in contrasto con le ripetute affermazioni di Donald Trump secondo cui gli attacchi hanno "completamente e totalmente annientato" gli impianti di arricchimento nucleare dell'Iran, e con i commenti del segretario alla Difesa statunitense Pete Hegseth. La Casa Bianca l'ha smentita: "questa presunta valutazione è completamente errata", ha affermato la portavoce, Karoline Leavitt, citando la Cnn. 

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