LA STORIA DI DIECI ANNI DI TERRORE DELLA MILIZIA AL KANIYAT

Gli orrori della Libia in guerra: la Cpi fa luce su Tarhuna

A conclusione delle prime indagini avviate sul ritrovamento di oltre 50 fosse comuni, il Procuratore della Corte penale internazionale ha emesso mandati d'arresto per 6 criminali di guerra. Nelle difficoltà della Libia ancora divisa, il lavoro delle agenzie delle Nazioni Unite e di diverse autorità locali ha contribuito ad individuare le responsabilità per crimini di guerra e contro l'umanità perpetrati per oltre un decennio dalla milizia Al-Kaniyat

Il Procuratore della Corte penale internazionale Karim Khan si sta occupando di Tarhuna: è il nome di una città che ancora non dice molto, ma è da lì che si sta dando corpo a quanto accaduto in una parte di Libia dove, a partire dal 2020, si continuano a scoprire fosse comuni. Si parla di oltre 50 siti individuati in vaste aree rurali di questa città a 90 km da Tripoli, cui secondo le rilevazioni satellitari potrebbero aggiungersi altri 100, ma gli scavi devono procedere con cautela e ad ogni re

Per continuare a leggere questo articolo