Un tempo gli afroamericani più conservatori votavano comunque democratico per la gratitudine per i risultati derivanti dalla stagione dei diritti civili e per fedeltà al senso comune di comunità chiuse. Oggi questo sta cambiando e forse può non bastare il recupero di Biden di parte dell’elettorato bianco più istruito
I partiti americani spesso cambiano nel tempo. Ben poco rimane dei democratici e dei repubblicani non solo di inizio Novecento, ma anche all’inizio del XXI secolo. Sta lentamente cambiando anche l’ultimo residuo del secolo scorso, quello che legava al campo progressista la quasi totalità degli afroamericani e larga parte dei latinoamericani. Del resto, questo spostamento era già visibile nel 2020, con la crescita significativa dei consensi per il ticket repubblicano guidato da Donald Trump in se



