Ospite al World economic forum, Zelensky critica le reticenze nelle forniture di aiuti e rigetta qualsiasi ipotesi di cessate il fuoco. Nel frattempo, il governo tedesco chiede alla Commissione di verificare chi ha inviato cosa al paese in guerra. Il sospetto: Francia (e forse Italia) non hanno fatto abbastanza
Arrivato al forum economico di Davos, in Svizzera, per cercare di tenere alta l’attenzione sulla guerra in Ucraina, il presidente Volodymyr Zelensky ha scelto di giocare in attacco. Nel suo discorso di fronte ai leader della finanza e dell’industria mondiali ha redarguito ancora una volta gli alleati per la lentezza nella consegna degli aiuti al suo paese. «Abbiamo chiesto armi e ci hanno risposto “non causate un’escalation”. Poi le armi sono arrivate e non c’è stata nessuna escalation – ha dett



