- Nft pagati a carissimo prezzo e che adesso nessuno vuole più acquistare, giochi che perdono utenti e non solo: la bolla degli Nft è scoppiata.
- Questo non significa però che gli Nft non continueranno a esistere. Anzi, in un mondo sempre più digitalizzato si tratta probabilmente di un’innovazione necessaria.
- I tantissimi progetti che si stanno sviluppando nel mondo della moda, dell’arte, dei videogiochi e della finanza sembrerebbero dimostrare che gli Nft hanno davanti un grande futuro.
Nel marzo 2021, l’Nft (non-fungible token) del primo tweet di Jack Dorsey veniva venduto per 2,9 milioni di dollari. Oggi è tornato all’asta: il suo proprietario Sina Estavi, fondatore di una società malesiana attiva nel settore blockchain, ha dichiarato di puntare a un ricavo di 25 milioni di dollari. Le cose non stanno però andando secondo i suoi piani: nel momento in cui scrivo – e nonostante siano trascorse quasi tre settimane dalla messa in vendita – l’offerta più alta è di poco superi



