- La crisi climatica sta esasperando numerose problematiche contro cui la sanità combatte da tempo. A oltre duemila anni dalla sua nascita, la medicina è chiamata a riconsiderare i suoi strumenti
- Il numero di vittime del cambiamento climatico – stimato intorno ai cinque milioni all’anno – è destinato ad aumentare di 250mila unità ogni anno da qui al 2030
- È importante promuovere un approccio interdisciplinare alla crisi sanitaria. I nuovi “medici climatici” sono chiamati a ripensare l’importanza dell’ambiente nella tutela della salute dei propri pazienti
L’idea che ambiente e salute siano correlati nasce con la medicina. Fu Ippocrate il primo a parlarne. Nella sua opera Arie, acque, luoghi, il padre della scienza medica sottolinea l’importanza di conoscere l’ambiente di vita dei pazienti: le malattie si trasmettono prevalentemente attraverso l’aria e il buon dottore dovrà pertanto formulare diagnosi ed elaborare terapie tenendo conto dei fattori ambientali. Nei secoli, la medicina ha riconosciuto l’importanza dell’ambiente nella patogenesi de



