- Le terre rare sono un gruppo di metalli che guidano sia l’economia del presente che quella del futuro: se ne trovano nelle auto elettriche, negli smartphone, nelle turbine eoliche, nelle armi intelligenti.
- Questa è la storia di una dipendenza. Il mercato dell’estrazione e della lavorazione è in gran parte in mano alla Cina, da cui viene l’80 per cento dell’import negli Stati Uniti e più del 90 per cento in Europa.
- Le strategie per liberarsi da questa dipendenza però sono diverse: per gli Usa è un problema di sicurezza nazionale e l’approccio è molto più muscolare. Per l’Unione europea il tema è cercare alternative (anche grazie all’economia circolare) senza strappi.
Possiamo posizionare l’inizio di questa storia su come le terre rare stanno indirizzando il mondo in almeno tre punti diversi. Il primo è il vostro smartphone. La prossima volta che ricevete una chiamata e si attiva la vibrazione, sappiate che è resa possibile da un magnete permanente fatto con tre membri del club terre rare: neodimio, terbio e disprosio. Senza di loro il telefono non vibra, non emette suoni, non si illumina e non funziona il touch screen. Le terre rare sono un gruppo di 17 e



