La dieta di Ignazio di Loyola

Il santo che dopo giorni di digiuno ha rischiato di lasciarci le penne

  • Nel 1540, guidati dal carismatico Ignazio di Loyola, dieci uomini fondarono la Compagnia di Gesù, l’ordine religioso i cui membri (gesuiti) grazie alle missioni, le scuole, i contributi a svariate scienze e arti avrebbero segnato e continuano a segnare la storia del cristianesimo, ma anche quella della cultura alimentare. 
  • Vivendo un periodo di tormento spirituale nella città di Manresa (1522-1523), Ignazio credette opportuno seguire l’esempio di un santo del quale aveva letto in uno dei suoi amati libri: per capire quale strada seguire nella vita bisognava smettere di mangiare, Dio avrebbe apprezzato il sacrificio e, in qualche modo, si sarebbe manifestato.
  • Le ricette scritte per lui annotano anche le proibizioni e attraverso questi documenti riusciamo a figurarci una panoramica forse non del tutto esaustiva ma neppure troppo povera della mensa dell’epoca.

Nel 1540, guidati dal carismatico Ignazio di Loyola, dieci uomini fondarono la Compagnia di Gesù, l’ordine religioso i cui membri (gesuiti) grazie alle missioni, le scuole, i contributi a svariate scienze e arti avrebbero segnato e continuano a segnare la storia del cristianesimo, ma anche quella della cultura alimentare. Ignazio morì il 31 luglio 1556, aveva presumibilmente sessantacinque anni: una vita piuttosto lunga, alla luce dell’epoca in cui visse, dei rischi che corse e dello stato di s

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