- Con la nomina di altri 21 cardinali in rappresentanza di diocesi di ogni parte del mondo, Bergoglio ha accresciuto il suo peso nel collegio cardinalizio, l’idea di una chiesa plurale percorre tutto il pontificato
- Il pontefice promuove una nuova generazione di porporati anche in Vaticano per rafforzare il cammino delle riforme intrapreso e rompere un certo isolamento che aveva caratterizzato la sua azione
- La sfida più difficile: valorizzare le differenze nella chiesa conservando l’unità. I limiti raggiunti dalla chiesa tedesca; il sinodo passaggio chiave per il futuro del cattolicesimo
«I limiti posti dalla globalizzazione, la difficoltà di presentare la nostra visione cristiana del mondo in una cultura diversificata e insensibile al sacro, l’aumento dei divari sociali, le migrazioni, l’intensificarsi della violenza sociale o la precarietà degli alloggi e del lavoro continuano a costituire oggi il banco di prova su cui la chiesa di Madrid è chiamata a confrontarsi con il messaggio evangelico». Con queste parole si presentava alla sua diocesi come nuovo arcivescovo della cap



