Il caso

Al simposio sul sacerdozio, anche un prete accusato di abusi

Foto Osservatore Romano/LaPresse 28-06-2016 Città del Vaticano Cronaca Commemorazione del 65° anniversario di Ordinazione Sacerdotale del Papa Emerito Benedetto XVI DISTRIBUTION FREE OF CHARGE NOT FOR SALE
Foto Osservatore Romano/LaPresse 28-06-2016 Città del Vaticano Cronaca Commemorazione del 65° anniversario di Ordinazione Sacerdotale del Papa Emerito Benedetto XVI DISTRIBUTION FREE OF CHARGE NOT FOR SALE
  • Ha un procedimento canonico in corso, è stato interdetto dal ministero sacerdotale, eppure può partecipare a un simposio sul sacerdozio. È il caso di Tony Anatrella, controverso vescovo accusato di abusi.
  • Contro di lui, anche l’attuale presidente dei vescovi francesi nel 2016: «Il problema di Tony Anatrella è che ha commesso abusi con alcune persone. Va riconosciuto che tali gesti hanno fatto del male a molte persone».
  • A Domani la legale delle vittime del prelato, Nadia Debbache: «Tutto questo crea una grande sofferenza per le vittime, che non si sentono riconosciute tali dall’autorità ecclesiastica».

Perché un prete con un procedimento canonico in corso, accusato di molestie sessuali da svariate vittime, interdetto per mano dell’ex arcivescovo di Parigi, mons. Michel Aupetit dal ministero sacerdotale, incluso l’accompagnamento spirituale e la relazione a eventi pubblici previo consenso, partecipa indisturbato al simposio sul Sacerdozio, la tre giorni vaticana promossa dalla Congregazione per i vescovi in corso in aula Paolo VI fino al 19 febbraio? È una domanda che ha il retrogusto amaro

Per continuare a leggere questo articolo