Sono passati 30 anni dallo scandalo di Tangentopoli e un’intera generazione di italiani è cresciuta e diventata adulta senza aver vissuto quel momento storico. Non è facile per chi non c’era rievocare l’atmosfera concitata di quei giorni e farsi un’idea di cos’è accaduto realmente. Per questo abbiamo deciso di mettere insieme una breve lista di film, documentari, serie tv e libri, alcuni recenti, altri scritti quanto gli eventi erano ancora freschi, per aiutare i più giovani a ricostruire quei giorni e per farli rievocare a chi invece già c’era.

Film e serie 

Il portaborse (1991)

In questo film di Daniele Lucchetti, Silvio Orlando interpreta un professore di lettere chiamato a lavorare per un ambizioso ministro interpretato da Nanni Moretti, un’esperienza in cui toccherà con mano la corruzione dell’ambiente politico. Uscito pochi mesi prima dell’inizio delle indagini di Mani Pulite è stato un grandissimo successo di pubblico. Oggi è considerato un ritratto delle ultime fasi della Prima repubblica e un film “profetico” dello scandalo che sarebbe scoppiato poco dopo la sua uscita.

Il divo (2008)

Un film che ha bisogno di poche presentazioni: si tratta della biografia di Giulio Andreotti, figura centrale della Prima repubblica, interpretato da Toni Servillo e diretto da Paolo Sorrentino. Il film non è dedicato in modo particolare a Tangentopoli, ma riprende molti dei momenti storici dell’inchiesta e cerca di riflettere il clima di quegli anni nel modo barocco e surreale tipico di Sorrentino.

Hammamet (2020)

Diretto da Gianni Amelio, con Pierfrancesco Favino nel ruolo dell’ex presidente del Consiglio Bettino Craxi, più che un film su Tangentopoli e un ritratto umano del suo più importante protagonista, il controverso leader del Partito socialista, fuggito in Tunisia per evitare la condanna per corruzione.

1992 (2015)

«Da un’idea di Stefano Accorsi» è una delle pochissime fiction esclusivamente dedicate allo scandalo di Tangentopoli. Accorsi interpreta il protagonista della serie, un rampante manager di Publitalia ‘80, la concessionaria pubblicitaria di Silvio Berlusconi, e la sua vicenda si intreccia con quella di altri protagonisti di quella stagione. Il racconto è romanzato ed è stato criticato da alcuni per la sua mancanza di accuratezza. La serie fa parte di una trilogia che comprende anche 1993 e 1994, che oltre agli scandali di corruzione si concentrano sugli attentati mafiosi e sull’ascesa politica di Berlusconi.

Documentari

Mani pulite (1997)

Uno dei documentari più lunghi e completi sull’inchiesta Mani Pulite e lo scandalo Tangentopoli. Sono quattro puntate di circa due ore l’una e quasi tutto il racconto si svolge attraverso filmati e interviste girati al culmine delle indagini. Realizzato a soli cinque anni dai fatti da Pino Corrias e Renato Pezzini, è ancora oggi uno dei più completi ed equilibrati documentari che si possono trovare u quei giorni.

Blu Notte – Tangentopoli (2008)

Chi invece non ha ore ed ore da dedicare alla ricostruzione di Tangentopoli attraverso i filmati dell’epoca, può guardare la puntata di Blu Notte che lo scrittore Carlo Lucarelli ha dedicato all’inchiesta. Un racconto più succinto e narrativo, ma ugualmente coinvolgente.

Libri

Intevista su Tangentopoli (2000)

È il più importante libro-intervista realizzato dal più carismatico e controverso magistrato del pool Mani Pulite, un vero e proprio simbolo dell’inchiesta: Antonio Di Pietro. L’intervista è stata realizzata dal giornalista Giovanni Valentini.

Mani pulite. La vera storia, 20 anni dopo (2012)

Un’autentica opera monstre di quasi 1.200 pagine: in questo libro, i giornalisti Marco Travaglio, Peter Gomez e Gianni Barbacetto raccontano l’intera inchiesta Mani Pulite, con l’ausilio di centinaia di documenti e altrettante pagine di dettagliate ricostruzioni. Il taglio è molto favorevole alla magistratura e lascia poco spazio ai dubbi e alle interpretazioni differenti. Ma in quanto ad ampiezza, sono pochi i libri che possono competere.

Tangentopoli (2011)

Tono completamente diverso in questa ricostruzione scritto dalla giornalista e politica Tiziana Maiolo, una delle voci più critiche nei confronti del modo in cui venne gestita l’inchiesta. Il suo è punto di vista particolare, poiché all’inizio dell’inchiesta era una consigliera comunale a Milano, la città centrale nell’inchiesta Mani Pulite. 

Il tempo delle Mani Pulite (2021)

Nel 1992, il giornalista del Corriere della Sera Goffredo Buccini era uno degli inviati che seguivano l’inchiesta Mani Pulite. A 30 anni da quei fatti, però, ha deciso di scrivere un libro per raccontare come la stampa ha raccontato quei fatti, in un modo che oggi Buccini giudica troppo piegato sulle posizioni di giudici e magistrati.

L’antipatico (2020)

Una biografia di Bettino Craxi scritta da un autore d’eccezione: Claudio Martelli, a lungo erede designato del segretario socialista e poi, negli ultimi anni, suo ultimo rivale interno. Anche se è una biografia che non nasconde i tratti più aspri del carattere di Craxi, si tratta comunque di un libro che mostra il punto di vista dei socialisti e più in generale degli inquisiti, più che quello dei magistrati.

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