- Da anni, e con crescente intensità, i diritti riproduttivi sono sotto tiro dovunque. Nonostante i successi in America Latina, in molti paesi, anche occidentali, l’aborto se non vietato è messo in discussione. Il parlamento polacco l’ha abrogato nel gennaio del 2021.
- Nell’autunno del 2020, trentacinque paesi hanno firmato la Geneva Consensus Declaration, un impegno internazionale ad ostacolare le politiche abortive.
- La Corte suprema Usa dice che la questione deve d’ora in poi essere discussa e risolta dalle assemblee legislative. La questione dell’interruzione della gravidanza dipenderà dalla volontà politica.
La revoca da parte della Corte Suprema del diritto della donna di scegliere di abortire entro i primi tre mesi di gravidanza ha accesso un intenso dibattito nel nostro paese, con Simone Pillon che dice di avere «il cuore pieno di gioia” ed Enrico Letta che parla di una “scelta sconcertante». Da anni, e con crescente intensità, i diritti riproduttivi sono sotto tiro dovunque. Nonostante i successi in America Latina, in molti paesi, anche occidentali, l’aborto se non vietato è messo in discuss



