Crisi europea

La Germania è diventata egocentrica pur di sopravvivere alla crisi energetica

  • Mettendo 200 miliardi per coprire il sovrapprezzo dell’energia, Berlino mette i suoi partner in ginocchio. Da potenza garante di tutta la Ue con la Merkel, sotto Scholz la Germania si sta trasformando in un paese egocentrico, imitando i Paesi Bassi.
  • La Commissione europea rinuncia al price cap, il tetto al prezzo del gas, e molti paesi si muoveranno autonomamente. 
  • Non c’è da sorprendersi se poi alcuni stati torneranno a rifornirsi di gas russo. 

Angela Merkel non l’avrebbe mai fatto. Ma il cancelliere socialista Olaf Scholz ha compiuto un gesto che rischia di uccidere l’Europa se non si interviene subito con una reazione forte e coesa. Mettere 200 miliardi di euro per contenere il prezzo del gas soltanto nel proprio paese, senza accettare il price cap comune, è una prova suprema di egoismo. Ciò darà fiato agli anti europeisti nostrani, mentre in realtà dimostra ancora di più che abbiamo tutti un disperato bisogno di solidarietà europea

Per continuare a leggere questo articolo

VAI ALLA PAGINA DELL’AUTORE