- L’Ucraina sta sicuramente agendo legalmente in autotutela contro la Russia, e la legalità del supporto di paesi terzi tramite l’invio di armi si basa anche su questo.
- Ma ciò non deve distorcere la nostra lettura del diritto internazionale vigente e del sistema giuridico costruito dopo la Seconda guerra mondiale.
- Le armi sono come l’inquinamento, quando rilasciate in circolazione è difficile prevedere dove e quando potranno creare un danno.
Dopo la campagna di bombardamenti aerei della Nato contro la Serbia del 1999, la professoressa Hilary Charlesworth, attualmente uno dei giudici della Corte internazionale di giustizia, scrisse un articolo intitolato “International Law: A Discipline of Crisis” (Diritto internazionale: una disciplina di crisi), in cui sottolineava come l’eccessiva attenzione a certe norme internazionali possa portare ad una lettura limitata di avvenimenti storici o dello stesso sistema giuridico internazionale.



