- Sovranismo e globalizzazione sembrano due schieramenti inconciliabili, ma a volte cambiare il lessico aiuta a cambiare prospettiva.
- Chissà che questo esercizio non ci permetta di comprendere meglio le differenze tra due schieramenti divisi da una trincea di incomunicabilità sempre più profonda, dove oggi, più che le posizioni, contano le demarcazioni.
- Aspettiamo dal 2003 una costituzione continentale e invece ad avanzare è stata la visione di Viktor Orbán in cui ogni nazione è uno stato-individuo distinto.
Ogni tanto cambiare il lessico con cui chiamiamo le cose aiuta a vederle con prospettive differenti. Così in tempi in cui si parla quotidianamente della contrapposizione tra “sovranismo” e “globalismo”, abbiamo provato a dare a questi termini una diversa connotazione. Chissà che questo esercizio non ci permetta di comprendere meglio le differenze tra due schieramenti divisi da una trincea di incomunicabilità sempre più profonda, dove oggi, più che le posizioni, contano le demarcazioni. Comi



