- Di Quattro galline (Einaudi 2022), Niccolò Ammaniti ha detto che «la gallina non pensa, sa»
- Leggendo il romanzo, l’esordio dell’americana Jackie Polzin, mi sono detto che è così: l’istinto che abita le galline coprotagoniste di questa storia ha in sé tutto il vigore vita stessa
- Dal libro di Polzin emergono temi autobiografici come la riflessione sull’aborto spontaneo, sul desiderio di maternità e sull’accudimento
Di Quattro galline (Einaudi 2022), Niccolò Ammaniti ha detto che «la gallina non pensa, sa» e leggendolo, questo romanzo, l’esordio dell’americana Jackie Polzin, mi sono detto che sì, è così: l’istinto che abita le galline coprotagoniste di questa storia ha in sé tutto il vigore e la brutalità della vita stessa. La protagonista di Quattro galline non ha un nome, ma la seguiamo nella sua quotidianità senza mai allontanarcene. Lavora come domestica, ha un marito e una casa in periferia. Lì, sul



