I giovanissimi vogliono booktoker autorevoli, mentre su Instagram prevalgono esibizione e autopromozione. Le preferenze dei ragazzi e le strategie social delle case editrici vengono analizzate in una ricerca di Kpi6
Se la lettura rende l’uomo completo e la scrittura lo rende preciso, non possiamo certo dire che i ragazzi della Generazione Z siano incompleti. Leggono, ma lo fanno diversamente dagli adulti, proprio perché la lettura non muore, ma si evolve. I cosiddetti nativi digitali nati tra il 1997 e il 2012 sono lettori appassionati e alle tradizionali modalità di fruizione dei contenuti (libri) hanno aggiunto stabilmente i social media, in particolare TikTok e Instagram; piattaforme che utilizzano in m



