Cultura

Le prime bombe su Roma sancirono la fine del regime di Mussolini

  • Il primo bombardamento di Roma, datato 19 luglio 1943 è stato una conseguenza diretta dallo sbarco degli americani (nome in codice operazione Husky) in Sicilia nove giorni prima
  • Un’apocalisse che arrivò inaspettata, perché nessuno o pochi immaginavano che gli alleati potessero bombardare la città eterna
  • In quell’estate del 1943 gli eventi si susseguiranno incalzanti: ormai più nessuno credeva nella vittoria dell’Asse, al contrario tutti premevano affinché Mussolini trattasse una resa anticipata.

Il primo bombardamento di Roma, datato 19 luglio 1943, fa toccare con mano ai romani la tragedia della guerra, un evento che è una conseguenza diretta dallo sbarco degli americani (nome in codice operazione Husky) in Sicilia nove giorni prima. Nello stesso giorno in cui Mussolini incontra Hitler a Feltre, per cercare di negoziare una via d’uscita dalla guerra che l’Italia stava perdendo, Roma veniva ferita dai bombardieri americani guidati dal generale James “Jimmy” Doolittle. Generale americ

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