- Il 13 gennaio esce in libreria il romanzo di Gianluca Barbera, L’ultima notte di Raul Gardini, edito da Chiarelettere.
- Ricorre quest’anno il trentennale di Mani pulite e molti conti ancora non tornano, tra cui la morte del famoso manager che guidava Montedison, trovato senza vita il 23 luglio 1993, lo stesso giorno in cui avrebbe dovuto andare in procura a Milano dopo essere finito nel mirino del pool di Mani pulite.
- Suicidio o omicidio? Per la magistratura non vi sono dubbi: Gardini si è tolto la vita. Ma molte cose non sono mai state chiarite.
«Un giorno saremo tutti spinti verso la morte, conoscendo poco o nulla, e quel poco, e quel nulla, conoscendolo male». Questo monito dovrebbe tenerci svegli, poiché, per quanto ci sforziamo, la verità, se esiste, continuerà a sfuggirci. E non parlo solo di quella giudiziaria. Ricorre quest’anno il trentennale di Mani pulite e molti conti ancora non tornano. Per gli amanti delle date tutto ha inizio il 17 febbraio del 1992 con l’arresto di Mario Chiesa, esponente del partito socialista milanes



