il caso pride visto dalla ue

«L’attacco di Meloni alla comunità Lgbt è scioccante». Intervista a Terry Reintke

  • Quando il governo Meloni ha preso di mira i diritti delle famiglie arcobaleno, Terry Reintke – la leader dei Verdi all’Europarlamento – ha risposto organizzando un argine difensivo a Bruxelles. Oltre alla conferenza stampa con Sala, l’aula ha condannato gli «attacchi alla comunità lgbt in Italia».
  • Il patrocinio cancellato al Pride di Roma non è che l’ennesimo attacco: «Lo trovo scioccante, ma non posso dire che mi sorprenda. Sembra proprio che l’esecutivo Meloni, e il partito di governo, stiano prendendo di mira la comunità lgbt. Siamo molto preoccupati di questo». Lo schema «è lo stesso di Polonia e Ungheria». In più, «l’Italia è un paese fondatore dell’Unione».
  • Dire che i diritti lgbt sono una priorità di Reintke sarebbe riduttivo: è più corretto dire che sono la sua quotidianità. Ha un profilo Twitter che è un album di famiglia, dove c’è la sua famiglia politica green e c’è «Mel», Mélanie Vogel, la sua compagna che guida il partito verde europeo. Perché come recita uno slogan femminista, «il personale è politico». L’intervista.

Quando il governo Meloni ha preso di mira i diritti delle famiglie arcobaleno nelle città italiane, Terry Reintke – la leader dei Verdi all’Europarlamento – ha risposto organizzando un argine difensivo a Bruxelles. Non ci sono stati solo i riflettori accesi, e la conferenza stampa con Beppe Sala, ma anche la condanna dell’aula agli «attacchi alla comunità lgbt in Italia». Dire che i diritti lgbt sono una priorità di Reintke sarebbe riduttivo: è più corretto dire che sono la sua quotidianità. Ha

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