Venerdì e sabato i “pensatoi” di area meloniana riuniscono a Roma orbaniani, leghisti, sovranisti, senza argini. Obiettivo: «cambiare maggioranza» dopo giugno 2024
Qui, all’hotel Quirinale, si erano dati appuntamento dopo la vittoria di Giorgia Meloni. E sempre qui, ma stavolta con le europee all’orizzonte, si incontrano di nuovo venerdì e sabato. Meloniani, orbaniani, sprazzi di sovranismi e destre estreme d’ogni continente, si ritrovano sotto il cappello di fondazioni e think tank: è l’alibi perfetto per discutere del voto di giugno, e degli equilibri che ne seguiranno. Gli aggregatori “Italian Conservatism – The Future of Europe” è il titolo dell



