«Non voglio partecipare a polemiche che penso danneggino l’Italia», dice il commissario Gentiloni. In questa vicenda è il governo Meloni a fare le polemiche, e quindi i danni
«Non voglio partecipare a polemiche che penso danneggino l’Italia», ha detto questo lunedì il commissario europeo Paolo Gentiloni. Poche parole, ma che dicono tanto, visto che in questa vicenda è il governo Meloni a fare le polemiche, e quindi i danni. Prima il ministro – e leader leghista – Matteo Salvini, poi il ministro – e leader di Forza Italia – Antonio Tajani, e come se non bastasse, la premier in persona – e presidente dei Conservatori europei – hanno preso a scagliarsi contro il



