Dopo aver fatto da sponda a Meloni sugli accordi anti immigrazione, Ursula von der Leyen dichiara guerra globale agli scafisti. Intanto in Francia un presidente senza maggioranza presta il fianco alle destre per far passare la legge sui migranti
Non è Giorgia Meloni ad aver ottenuto successi sui migranti; tanto il memorandum tunisino quanto il patto albanese sono fatti della materia evanescente della propaganda. Ma è il centrodestra una volta considerato “moderato” o “liberale” a prestare il fianco alle destre estreme. Lo si vede tanto a Bruxelles che a Parigi. La Commissione europea guidata da Ursula von der Leyen si presta al gioco di prestigio meloniano; introietta la stessa retorica sulla lotta ai trafficanti, e fa l’ennesima propos



