La Lega dei diritti dell’uomo difende i diritti dai tempi di Dreyfus e ora le tocca difendersi da Macron. Il governo reprime il dissenso e attacca le associazioni
Patrick Baudouin è il presidente della Lega dei diritti dell’uomo e in queste ore è troppo impegnato a difenderla dagli attacchi macroniani per perdere tempo in giri di parole. «La minaccia del governo di privarci di sovvenzioni perché svolgiamo un ruolo di contropotere è uno scandalo», dice secco. «È un attacco alla libertà associativa». In Francia l’esecutivo va all’assalto della Lega e più in generale di società civile, organizzazioni ambientaliste e manifestanti. La guerra alle ong va di



