Storia di un marchio di successo

L’Italia ha già almeno due partiti pacifisti che provano a prendersi la scena

  • Per una volta, si può dire che la pace e la bandiera arcobaleno sono un marchio di successo.
  • Non è la prima volta, in realtà, e neanche la più clamorosa: il 15 febbraio 2003 trenta milioni di persone in 800 città del mondo manifestarono contro l’imminente invasione dell’Iraq, fu la più grande protesta globale della storia.
  • Resta che il pacifismo disarmista, in mezzo alle pernacchie dei grandi media, in Italia prova a riprendersi la scena.

Il papa è con loro, Dio non lo sappiamo, esiste il fondato sospetto. Con loro, cioè con i pacifisti genericamente, ci sarebbe anche «la maggior parte degli italiani»; lo sostengono sin dall’inizio della guerra della Russia contro l’Ucraina perché da subito sono spuntati sondaggi che certificherebbero che la guerra non è la prima preoccupazione del paese, mentre lo sono comprensibilmente le angosce per le conseguenze, soprattutto economiche. Insomma, per una volta, si può dire che la pace e la

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