La soluzione inevitabile

Quirinale, i partiti si stanno rassegnando a eleggere Mario Draghi

12/02/2021 Roma, Al Quirinale Mario Draghi comunica la lista dei ministri del nuovo governo Foto LaPresse
12/02/2021 Roma, Al Quirinale Mario Draghi comunica la lista dei ministri del nuovo governo Foto LaPresse
  • Resta l’ostacolo Berlusconi, che formalmente ancora non ha rinunciato. Ma le ipotesi che il centrodestra lanci un nome alternativo sono basse. E già si tratta sui ministri da tenere e da cambiare nel governo.
  • Salvini propone Moratti o Casellati a Conte. Ma dal Nazareno chiariscono: «Non voteremo un candidato di centrodestra. Voteremo un presidente super partes».
  • L’avviso ai naviganti (Pd e M5S) di Zanda: «Se Draghi non va al Quirinale, dovrebbe presentare le dimissioni da presidente del Consiglio al nuovo capo dello stato». Con il rischio di non averlo né al Colle né a palazzo Chigi.

Secondo Matteo Renzi l’ipotesi Berlusconi al Colle non esiste, «c’è invece una possibilità per Mario Draghi ma questa è una scelta difficile per noi del parlamento». L’ipotesi Berlusconi non esiste, anche se Gianni Letta, in una conversazione «rubata» da Askanews, dice che l’ex cavaliere «è ancora convinto». E infatti tiene ancora la Lega e Fratelli d’Italia a bagno maria. Ieri ha fatto sapere che «scioglierà» la riserva «prima» del primo voto. Potrebbe essere domenica. I due alleati dovreb

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