A Bucarest si è parlato di una guerra dei giudici alla “democrazia legislativa”. Una lettura piace a tutte le destre, al governo o in procinto di andarci. Il leader rumeno Georgescu ha definito la sentenza della corte un “colpo di stato ufficiale”
L’est del vecchio continente ci offre ogni giorno notizie da prima pagina. In Georgia come in Romania la ragione del confronto prende forme chiare, due strade secano le rispettive opinioni popolari: una porta verso l’Unione europea e l’altra porta verso la Russia. Fino a quando le due parti del continente erano cooperative, la biforcazione restava sottotraccia. Oggi, dopo l’invasione russa dell’Ucraina e la guerra aperta tra le due parti dell’Europa, quel conflitto ha una ricaduta immediata nell



