Lo spostamento di equilibri in Europa darà fiato al primo ministro, che non fa mistero di puntare sulla rielezione di Trump a novembre e confida di vedere ridurre le pressioni per la soluzione dei due Stati. Gli Stati Uniti fanno entrare in campo l’Onu a sostegno del piano di pace in tre fasi
Alla luce dei risultati elettorali in Ue, il premier Benjamin Netanyahu da oggi ha più o meno amici in Europa? Il primo ministro confida di averne di più nel prossimo futuro e di vedere ridurre le pressioni per la soluzione dei due Stati da un’Europa in piena crisi di identità e dove soffia forte il vento della estrema destra. Intanto le elezioni francesi previste il 30 giugno e il 7 luglio al secondo turno faranno procrastinare la formazione della Commissione e del Consiglio. Così ad esempio la



