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La terribile epidemia di Covid in Cina ci deve preoccupare?

A worker in protective gear walks through a corridor in Guangzhou Baiyun Airport in southern China's Guangdong province on Dec. 25 2022. China will drop a COVID-19 quarantine requirement for passengers arriving from abroad starting Jan. 8, the National Health Commission announced Monday, Dec, 26, 2022 in the latest easing of the country's once-strict virus-control measures. (AP Photo/Emily Wang Fujiyama)
A worker in protective gear walks through a corridor in Guangzhou Baiyun Airport in southern China's Guangdong province on Dec. 25 2022. China will drop a COVID-19 quarantine requirement for passengers arriving from abroad starting Jan. 8, the National Health Commission announced Monday, Dec, 26, 2022 in the latest easing of the country's once-strict virus-control measures. (AP Photo/Emily Wang Fujiyama)
  • Il 28 dicembre, Il Ministro della Salute Orazio Schillaci annunciato un’ordinanza “che prevede l’obbligo di sottoporsi a tampone antigenico, con relativo sequenziamento del virus in caso di esito positivo, per tutti i passeggeri in arrivo o in transito dalla Cina. La misura si rende indispensabile per garantire la sorveglianza e l’individuazione di eventuali varianti, al fine di tutelare la popolazione italiana.”
  • In questo momento in Cina è in corso la più grande ondata epidemica del Covid mai verificatasi sulla faccia della Terra dall’inizio della pandemia. E noi ci dobbiamo preoccupare?
  • Ma tutta questa preoccupazione e le misure annunciate dal governo sono giuste, e giustificate? La preoccupazione è giustificata perché il pericolo che nasca una nuova variante del Covid è concreto. Perciò, si può dire che le misure adottate dal Governo sono giustificate perché col Covid la prudenza non è mai troppa, ma probabilmente inutili.

Il 28 dicembre, il Consiglio dei Ministri ha emesso un comunicato stampa in cui si annuncia che «Il Ministro della salute Orazio Schillaci ha predisposto un’ordinanza che prevede l’obbligo di sottoporsi a tampone antigenico, con relativo sequenziamento del virus in caso di esito positivo, per tutti i passeggeri in arrivo o in transito dalla Cina. La misura si rende indispensabile per garantire la sorveglianza e l’individuazione di eventuali varianti, al fine di tutelare la popolazione italiana»

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