- Sappiamo che l’America, in questo trentennio post Guerra fredda, è il “polarizzatore in capo” dell’occidente è le cose non saranno diverse alle elezioni di medio termine di martedì prossimo.
- Per vincere servirà possedere strumenti per alzare la temperatura e portare a votare elettori molto schierati e combattivi, che rappresentano il “tesoretto elettorale” dal quale muovere per puntare a crescere.
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Non importa che lo strumento sia una bugia, ovvero che la vittoria di Biden è stata una frode. I Maga si presentano in questa campagna nel ruolo di “negazionisti del voto” del 2020, blanditi da quello che un tempo avremmo definito il partito mainstream. Questo articolo si trova nell'ultimo numero di SCENARI – il settimanale di geopolitica di Domani, dal 4 novembre in edicola e in digitale.
Il fenomeno politico che va sotto il nome di “polarizzazione” caratterizza gli Stati Uniti da almeno trent’anni. Questo quotidiano ne ha parlato, il concetto di polarizzazione è comunemente utilizzato dai commentatori di ogni paese e viene usato anche discutendo dei sistemi politici europei, ultimamente a proposito delle elezioni svedesi e di quelle italiane. Sappiamo che l’America, in questo trentennio post Guerra fredda, è il “polarizzatore in capo” dell’occidente. E sappiamo che è trascor




