La situazione in cui sta sprofondando il paese, stretto tra una guerra feroce che non accenna neanche lontanamente a interrompersi e l’indifferenza assoluta di una comunità internazionale che si occupa sostanzialmente solo (e con esiti decisamente discutibili) della crisi ucraina e di quella mediorientale, è drammatica. Eppure dovrebbe interessarci. E non solo per motivi umanitari
«In un certo senso la nostra situazione è pesantemente aggravata dalle guerre in Ucraina e a Gaza». A parlare è padre Biong Kwol Deng, un sacerdote di El Obeid, vicesegretario della Conferenza episcopale del Sudan e del Sud Sudan, contattato un paio di settimane fa. La situazione in cui sta sprofondando il Sudan, stretto tra una guerra feroce che non accenna neanche lontanamente a interrompersi e l’indifferenza assoluta di una comunità internazionale che si occupa sostanzialmente solo (e con esi



