- A gennaio il mercato editoriale viene invaso di libri che parlano della Shoah e hanno come pubblico principale bambini e ragazzi. Come scegliere quelli giusti per approcciare l’argomento?
- Oltre alla correttezza storica, vale la pena cercare libri che abbiano punti di vista trasversali, non frontali e non diretti. Cercando sempre di stare attenti a scegliere letture adatte alle varie età
- I cattivi libri non solo allontanano i lettori ma, nel caso specifico della Shoah, contribuisce a creare false narrazioni che possono produrre effetti rischiosi a livello individuale e collettivo.
A 23 anni dall’istituzione del Giorno della memoria il 27 gennaio, la produzione di libri che raccontano la Shoah ad un pubblico di bambini e bambine, ragazzi e ragazze, ha avuto un aumento tale che per orientarsi e trovare i libri migliori sarà utile individuare delle linee guida essenziali. Proverò quindi qui a considerare alcuni aspetti di questi libri relativi alla qualità letteraria, alla correttezza storica e alle attenzioni verso il lettore e la lettrice legate allo specifico contenuto



