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Nei partiti carismatici (come nei regimi autoritari) la transizione non esiste

  • La leadership di Forza Italia di Silvio Berlusconi è stata caratterizzata da una struttura di partito privato, con lui come unico proprietario. Ha trattato la politica come un mercato
  • I suoi spostamenti e cambiamenti politici non erano una mancanza di strategia, ma un riflesso della sua attenzione a salvaguardare i propri interessi economici e quelli dell’apparato politico di centrodestra.
  • La personalizzazione di Forza Italia è stata determinante nel creare una bipolarizzazione nella politica italiana. La debole identità del partito e l'assenza di un chiaro successore rendono il suo futuro incerto.

Morto è un uomo, morto un politico, ma soprattutto è scomparso il capo di un partito. Non una formazione politica qualsiasi e nemmeno un partito personale, come troppo spesso viene detto. L’imprenditore di Arcore era alla testa di un partito privato, di cui era proprietario assoluto e la cui nascita fu decisa e pianificata con le stesse procedure utilizzate per fondare una nuova azienda. Forza Italia si diffuse grazie alla rete di Publitalia 80, ad agenti commerciali che giravano con la valiget

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