Cultura

La strada in salita di Romano Talevi, dal palcoscenico allo schermo

  • Romano Talevi è l’attore-rivelazione di questo 2023, il senzatetto Callisto di Bassifondi, che a 66 anni ha avuto il suo primo ruolo da protagonista nel cinema
  • Dai film al teatro infatti la strada è tutta in discesa, il percorso inverso invece è pieno di ostacoli. Ma così l’Italia del grande schermo si priva di grandi talenti preziosi
  • L’attore non si aspetta premi, ma ha un sogno più a portata di mano: «Essere riconosciuto come Romano Talevi, uno che ha nella vita ha scelto di fare l’attore». 

Romano Talevi è anche un musicista. Scrive rock ballad urbane, e le canta. L’ “anche” è di rigore perché di base è uomo di teatro, attore, regista, drammaturgo: in scena è stato Macbeth, Riccardo III, Cyrano, ha scritto e messo in scena spettacoli di successo come  Tangenziale e Sabbie, dedicato alla memoria di Ilaria Alpi. Ama Shakespeare più di ogni altra cosa ma è anche un volto delle fiction, Una donna per amico, La squadra, Suburra. È nel cast del Dostoevskij tv dei fratelli D’Innocenzo.

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