Aveva insegnato a Mussolini a frequentare gli ambienti colti. Pagò da ebrea un prezzo altissimo alle leggi razziali. Contribuì alla causa femminista del tempo. Cercò l’oblio dopo aver compreso cosa aveva contribuito a creare
Rossetto rosso e capelli raccolti, fiera ma raffinata. È circondata da uomini e donne illustri, i più noti artisti e intellettuali del Novecento, gente che farà la storia. Mentre è al centro della sala di casa sua invita Benito Mussolini a esibirsi al violino davanti a tutti. E poi lo deride sogghignando per le sue scarse abilità. Margherita Sarfatti era così, faceva lei le regole, almeno all’inizio. È colta al punto da dominare gli uomini che la circondano, in particolare Mussolini che all’epoc



