Negli ultimi anni il paese ha investito in tecnologie militari e riaperto basi dismesse dopo la Guerra Fredda. La spesa per la Difesa dal 2015 al 2023 è raddoppiata e solo nel 2024 registrerà un’impennata del 30 per cento
Un anno prima dell’invasione russa della Crimea, la Svezia si scopre vulnerabile sul fianco che si affaccia sul Baltico. La notte del 29 marzo 2013, a 100 miglia dalla capitale, i radar svedesi intercettano sei aerei da guerra russi. Due bombardieri strategici TU22-M3 volano insieme a caccia SU-27. Prima di virare e tornare indietro, la squadriglia – secondo quanto confermerà la Nato due anni dopo – simula un attacco nucleare su alcune strutture militari svedesi sulla costa. Sverker Göransson –



