Ministero dell’Economia sull’orlo di una crisi di nervi

La manovra passa, i veleni no: al Mef è guerra per bande

Approvata la legge di bilancio resta la tensione a via XX Settembre. Irritazione anche a Chigi e in altri ministeri. La sottosegretaria Albano sulla graticola, il collega Freni accusato di fare da solo. E Giorgetti resta impassibile

Al ministero dell’Economia la vicenda della manovra non è finita con l’approvazione al Senato, arrivata a poche ore dalla notte di San Silvestro, appena in tempo per evitare l’onta dell’esercizio provvisorio. Il guazzabuglio di veleni si è infatti accumulato sul tavolo del ministero. La legge di bilancio ha scatenato la «guerra del Mef», secondo quanto raccontano varie fonti a Domani. Con diramazioni fino a palazzo Chigi, in direzione dipartimento Rapporti con il parlamento, affidato al ministro

Per continuare a leggere questo articolo