politica – effetto schlein

Lo scandalo del carcere unisce destra e sinistra

  • La condizione inumana delle carceri è una sorta di afflizione aggiuntiva alla pena che si abbatte su una popolazione in prevalenza composta da persone fragili, disagiate, povere, scrive Stefano Anastasia, garante dei detenuti del Lazio
  • «Di sinistra è l’uso populista della giustizia penale che si rivolge contro gli avversari, mentre di destra è quello che si indirizza contro soggetti marginali identificati come sostituti simbolici di quei poteri forti che impediscono l’esercizio della sovranità popolare»
  • Questo articolo si trova sull’ultimo numero di POLITICA – il mensile a cura di Marco Damilano. Per leggerlo abbonati o compra una copia in edicola

Cinquantasettemila detenuti, quasi due terzi dei quali per reati legati all’immigrazione clandestina, alle tossicodipendenze, alla salute mentale a fronte di una disponibilità reale di circa 47mila posti; le numerose condanne della Corte europea dei diritti dell’uomo e i richiami della Corte costituzionale; 84 suicidi nel 2022, il dato più alto da dieci anni. Ecco la carta d’identità delle carceri italiane, luogo di dolore e afflizione, assai lontane dall’idea di pena prevista dalla costituzion

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